Lierna, 1944
Pietro Maria Castiglioni, detto Piero, laureato in architettura a Milano nel 1970, ha dedicato quasi tutta la sua carriera al lighting design, curando la progettazione illuminotecnica di palazzi, gallerie d’arte, musei, aree urbane, illuminazione pubblica e di esterni, abitazioni private, showroom.
“Elettricista prima che architetto”, come ama definirsi, Piero Castiglioni è oggi considerato uno dei massimi esponenti mondiali del Lighting Design. I suoi successi sono la diretta conseguenza di una lunga ricerca condotta sul campo, grazie a una solida cultura tecnico-scientifica, ad un atteggiamento empirico e ad una curiosità fuori dal comune. Inizialmente collaboratore del padre Livio, a cui si associa nel 1972 e da cui eredita la passione per la luce, la sua attività decennale sia in campo progettuale che di design di prodotto ha fortemente contribuito ad accrescere enormemente l’importanza e la considerazione per il ruolo del lighting designer, ribaltando molte delle prassi comuni e proponendo concetti più consoni alla dimensione contemporanea, nella consapevolezza che la materia della luce può essere davvero pensata in un altro modo. Sono più di un migliaio i progetti illuminotecnici in tutto il mondo che riportano la firma di Piero Castiglioni. Solo per citarne alcuni: il Museo d’Orsay, Palazzo Grassi a Venezia, la Galleria Vittorio Emanuele a Milano, la Sala dei Corazzieri nel Palazzo del Quirinale a Roma, il Centre Georges Pompidou, Spasa na Krovi a San Pietroburgo, il Complesso Garibaldi in Porta Nuova a Milano, il Museo Groninger in Olanda, il Museo di Bretagna – Champs Libres a Rennes, l’Opera de la Bastille a Parigi.
Principali riconoscimenti
Premio “Design de Ambientes 98/99
Primo premio ECC Design Award (2019)
Grande Ufficiale Ordine al Merito della Repubblica Italiana (2020)
AIDI Premio Luce 2021